Rubino Chem 4.0, l’innovazione è di casa
Rubino Chem è un’azienda italiana fondata nel 2002 da Luigi Rubino, raccogliendo l’eredità della Rubino Detergenti e di quasi mezzo secolo di esperienza ed innovazione. L’Italia e l’Europa costituiscono il core business della Rubino Chem, seguiti dagli altri mercati internazionali.
Il potenziamento
Il rinnovo della sede logistica e il nuovo reparto chimico specializzato nella produzione di note olfattive e fragranze hanno portato al lancio di una intera nuova linea di prodotti nel 2019. L’azienda chimica, specializzata nella produzione di deodoranti ambientali e detergenti per il settore professional e consumer, ritenendo essenziale per nuovi sviluppi organizzativi l’automazione del processo logistico-produttivo nel rispetto dei principi dell’industria 4.0. Con un investimento complessivo di 2 milioni di euro, ha completato il progetto di sviluppo aziendale in base alle direttive programmatiche.
Gli obiettivi del progetto
Il progetto rispondeva a due obiettivi fondamentali: il completamento del processo di automazione industriale, garantendo massimi livelli di sicurezza per gli operatori e per l’ambiente, e l’ottimizzazione delle proprie risorse, migliorando le performance e le condizioni di lavoro dal punto di vista della produttività, abbattendo le attività a scarso valore aggiunto. Nel 2018 la Rubino Chem ha acquisito un totale di tre fabbricati industriali. I lavori di ristrutturazione hanno consentito di recuperare un’estensione totale di 5000 metri quadrati coperti.
La nuova struttura
La nuove struttura potrà stoccare fino a 500 pallet di prodotto finito all’interno di un magazzino completamente automatizzato a sistema Flow Rail moderno ed efficiente, che permette di ottimizzare la gestione degli spazi utili moltiplicando le referenze in altezza e semplificando la gestione dei lotti di stoccaggio. Progettata per l’ottimizzazione della suply chain, è stata concepita per porre l’operatore al centro di ogni processo, permettendogli di operare in pieno confort e sicurezza grazie alla studiata ergonomia e per aumentare il rendimento grazie all’abbattimento di errori e alla standarizzazione delle attività.
Automazione: approccio integrativo
Gli aspetti fondamentali tenuti in debita considerazione per supportare l’evoluzione verso l’implementazione delle tecnologie più convenienti e la definizione degli investimenti sono stati l’adozione delle giuste tecnologie e la riqualificazione degli operatori su un piano di base annuale. L’obiettivo di utilizzare tecnologie abilitanti alla domanda in crescita di produzione e la loro implementazione è stato pienamente raggiunto. Attraverso un’analisi tecnico-finanziaria degli investimenti più convenienti, specificatamente nella formazione e nell’introduzione di nuove tecnologie in azienda, si sono toccati aspetti fondamentali per la competitività nella cosiddetta “quarta rivoluzione industriale”, riguardante l’automazione e digitalizzazione dei processi in interazione con personale altamente qualificato.
Strategia
Il punto di partenza ha riguardato la raccolta e l’analisi dei dati produttivi aziendali confrontati con le attuali richieste del mercato. Ciò ha condotto alla scelta di svincolare gli operatori dalle attività più pesanti e a minor valore aggiunto per valorizzarne le competenze ed impiegarli in compiti più complessi e qualificati. Il risultato più evidente è stato un aumento della produttività e dei flussi in uscita, che garantisce la totale copertura della richiesta attuale tanto nazionale quanto internazionale del mercato di riferimento della Rubino Chem.